Otite
Processo flogistico a carico dell'orecchio medio.
Le otiti possono essere suddivise in acute e croniche.
Otite media acuta
Otite siero-mucosa
È una patologia flogistica dell’orecchio medio, a timpano integro, caratterizzata dalla presenza di un versamento endotimpanico. Si caratterizza per ipoacusia, otodinia che non è mai molto intensa.
Otite media acuta purulenta
È una patologia flogistica dell’orecchio medio su base microbica, caratterizzata dalla presenza di essudato purulento. Si caratterizza per 4 fasi cliniche:
- Fase dell’iperemia: il paziente lamenta senso di ovattamento auricolare con progressiva insorgenza di otodinia; vi può essere febbre;
- Fase essudativa: è caratterizzata da intensa otodinia pulsante e ipoacusia;
- Fase della perforazione: la fuoriuscita di pus associata alla scomparsa dell’otodinia; persiste l’ipoacusia;
- Fase della guarigione: progressiva regressione della sintomatologia.
Otite media cronica
Otite media cronica siero-mucosa
È la cronicizzazione della forma acuta.
Otite media cronica purulenta
È caratterizzata dalla presenza di una infiammazione cronica dell’orecchio medio con ricorrente otorrea associata ad una perforazione timpanica che non tende a chiudersi spontaneamente. Si caratterizza con ipoacusia di media entità e otorrea che in rapporto alla frequenza degli episodi viene classificata in:
- Orecchio cronicamente secernente
- Orecchio secernente in modo intermittente
- Orecchio non secernente
Otite media cronica colesteatomatosa
È caratterizzata dalla presenza di epitelio squamoso cheratinizzato (cute), associato a flogosi cronica, nelle cavità dell’orecchio medio. Si caratterizza con ipoacusia di entità modesta in quanto il colesteatoma può trasmettere i suoni in modo relativamente efficace ed otorrea fetida, a causa della necrosi ossea e della flogosi da microbi anaerobi.
Specifica (tubercolare, luetica)
Sequele
Perforazione timpanica
È una soluzione di continuo del timpano in assenza di fenomeni flogistici.
Timpanosclerosi
È caratterizzata da fenomeni cicatriziali a carico della membrana timpanica e della catena ossiculare in presenza o in assenza di una perforazione timpanica.
Complicanze
Mastoidite, Petrosite, Labirintite, Paralisi del facciale, Meningite, Ascesso cerebrale o cerebellare, Nuclear magnetic, Tromboflebite dei seni venosi endocranici o della vena giugulare interna.